Arriva tutta l’esperienza di Simone Pierich
Olimpia Castello comunica di aver raggiunto l’accordo con il giocatore SIMONE PIERICH (1981 - 200 cm.) con la sottoscrizione di un accordo stagionale.
Nativo di Gorizia, ma residente a Forlì, il curriculum cestistico di Pierich non ha certo bisogno di presentazioni, con una ventina di stagioni tra serie B e massimo campionato italiano: dopo le giovanili a Modena, la prima esperienza senior a Livorno con cui conquista la serie A nel 2001, poi 5 campionati in B1 tra Castelletto Ticino e Forlì e 7 anni a Casale Monferrato con cui si riaffaccia in serie A nel 2011.
Nel 2013 l’approdo in pianta stabile in LegaDue tra Ferentino, Biella, Forlì, Verona, Eurobasket Roma ed infine Roseto.
Una carriera da professionista condita, nel 2008, anche da 4 presenze con la Nazionale Italiana e 25 punti a referto in maglia azzurra.
Il suo “involontario” legame con Castel San Pietro Terme però si era già creato nel 2004 quando vinse il “World Cup 2004 3on3”, laureandosi Campione del Mondo di 3 contro 3 battendo in finale la Lituania, nella formazione allenata dal coach castellano Demis Cavina, con compagni di squadra Simone Cotani, Paolo Giuliani e Marco Scorrano, funambolico playmaker che vestì la casacca della RVB Castel San Pietro nella stagione 2001/02.
Il suo arrivo all’Olimpia Castello punta i riflettori non solo sulla nostra squadra, ma su tutta la C GOLD dell’Emilia-Romagna.
Queste le prime parole di Pierich in nerazzurro: “Dopo tanti anni in giro per l’Italia, sinceramente avevo voglia di avvicinarmi alla mia famiglia a Forlì. Considerando il periodo di incertezza generale, ho preferito vivere di più i miei affetti (moglie e 2 figli) continuando comunque a giocare a pallacanestro, che mi piace ancora molto. Ero in trattativa con una squadra di serie B ma non era nelle vicinanze, poi è arrivata la chiamata dell’Olimpia Castello e dopo aver valutato bene l’offerta devo dire di essere felice di aver fatto questa scelta. La serie C GOLD sarà sicuramente impegnativa, mi aspetto tanto entusiasmo e passione ma anche un gioco più fisico e a prendere delle “mazzate”, ma sono pronto. Ho giocato in Serie D a Modena, quando avevo 16-17 anni, e me lo ricordo ancora”.
In maglia Olimpia indosserà il numero 55: “In carriera ho sempre avuto il 10 ma, quando andai a Biella nel 2015, apparteneva già a Luca Infante quindi optai per il 5+5 e così l’ho mantenuto”.
Il commento di coach Giampiero Serio: “In primis ringrazio la Società che, in pochi giorni, mi ha messo in condizione di inserire nel roster due giocatori importanti come Dell'Omo e Pierich, sopperendo agli abbandoni improvvisi di Sangiorgi e Spampinato.
La trattativa con Pierich è stata rapida, frutto di un’ottima imboccata che abbiamo avuto e valutato assieme al DS Corazza. Avere a disposizione un “4” con queste caratteristiche, rispetto ad un centro di ruolo, mi obbliga a ripensare al sistema di gioco ma è indubbio che dal punto di vista di qualità ed esperienza darà tanti altri vantaggi alla squadra, a livello di leadership e di duttilità, permettendoci di essere ancora più atipici rispetto a quanto lo eravamo già negli ideali iniziali di costruzione della squadra.
I tempi per inserirlo sono decisamente pochi ma, nonostante i 39 anni compiuti, è un giocatore che fino allo scorso anno calcava i parquet di LegaDue: è ovvio che gli manca l’agonismo da fine Febbraio, quindi lo andremo ad inserire gradualmente, faremo di tutto assieme al preparatore Lenzarini nel cercare di metterlo in condizioni di dare un prezioso contributo fin dalla prima giornata di campionato, in programma tra 2 settimane. Ho sentito in lui una grande voglia di iniziare e di entrare nel nostro sistema di gioco, un grande entusiasmo che gioverà sicuramente a tutto il gruppo”.
Nella foto: Simone Pierich (a destra) con il DS Simone Corazza.
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